L’intervento è rivolto a minori (da 0 a 18 anni) in condizione di

• sospetto rischio o di avvenuto maltrattamento (fisico, sessuale, psicologico)
• deficit cognitivo
• valutazione della personalità nell’adolescente

Si propone di conoscere la condizione emotiva e psicologica del minore in difficoltà al fine di predisporre i più opportuni interventi di cura e di tutela.

La valutazione psicologica prevede colloqui individuali col minore (circa 6) nel corso dei quali vengono utilizzati appositi strumenti di valutazione (test proiettivi, questionari, self-report).

I colloqui dedicati ai minori sono preceduti da incontri con i genitori finalizzati a fornire spiegazioni sull’intervento nonché alla raccolta di dati anammnestici.

Di norma i genitori sono successivamente coinvolti nella comunicazione dei risultati della valutazione e delle eventuali proposte terapeutiche.

L’intervento valutativo può essere effettuato su richiesta dei genitori o dell’Autorità Giudiziaria (Tribunale dei Minori, Tribunale Ordinario).

Gli operatori dedicati a questa attività